Bartolo Longo, Pompei e la devozione per la Madonna del Rosario

Non tutti sanno che il fondatore del Santuario Mariano di Pompei si chiama Bartolo Longo, nato in Puglia, a Latiano (in provincia di Brindisi), nel 1841 e reso Beato nel 1980 da Papa Giovanni Paolo II.

pompei festa in ricordo di bartolo longo le sue spoglie andranno anche a san giuseppe vesuviano 1920w

 

A Pompei è possibile visitare la sua casa-museo: all’interno, infatti, l’arredamento ed il mobilio è rimasto lo stesso di quando Longo era in vita, nulla è stato modificato.

L’abitazione colpisce per la semplicità e l’umiltà che la caratterizza, facendo intuire il tenore che il Beato ha avuto da vivo.

Tanti i documenti che testimoniano e narrano la sua storia e quanto ha fatto per la città di Pompei: è presente del materiale della scuola di tipografia e legatoria e della scuola di incisione e intaglio che il Beato ha promosso come attività nella città mariana.

I tanti cimeli disposti nello studio e nella camera da letto permettono ai visitatori di ricostruire la storia locale: entrando in casa è possibile ammirare un’enorme cartografia del XVII secolo che mostra il territorio della Valle di Pompei prima della fondazione della città; è inoltre conservata una carrozza nera simile a quella usata da Bartolo Longo nei suoi viaggi.

La casa museo si trova in Via Colle San Bartolomeo, a Pompei, ed è una tappa obbligatoria che vi consigliamo per saperne molto di più sulla città.

Un po’ di notizie sulla vita di Bartolo Longo

Prima di impegnarsi per la diffusione della preghiera per la Madonna del Rosario, Bartolo Longo si trasferì a Napoli per gli studi accademici in giurisprudenza e subì l’influenza del clima anticlericale che dilagava in quegli ambienti.

Gli anni successivi, però, furono segnati da profonde crisi che lo fecero tornare sui suoi passi, riavvicinandosi alla fede: iniziò, così, a dedicare la sua vita ai più deboli, nutrendo una profonda devozione per il Santo Rosario.

Nel 1872 venne per la prima volta a Pompei e constatò il degrado morale e sociale degli abitanti della Valle e le fatiscenti condizioni della Parrocchia del SS. Salvatore: dopo aver portato il quadro della Madonna del Rosario in chiesa, Longo impegnò mente e cuore per la rinascita di Pompei, battendosi in prima linea per la costruzione di collegi per bambini di strada.

Insomma, la sua figura è stata fondamentale per Pompei e ancora oggi merita di essere ricordata.

Pompei si trova a 23 chilometri da Salerno e 25 da Napoli ed è raiungimbile quindi facilmente anche con il treno o lautobus. Se desideri soggiornare Pompei, Salerno o Napoli visita la nostra home page cliccando qui.

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